mercoledì 14 gennaio 2009

Fabio Armiliato: “the stylish tenor”!



Dal nostro inviato Testa:

"Dopo un’assenza ingiustificata di quasi 3 anni dal competente pubblico inglese, Fabio Armiliato ritorna a calcare il palcoscenico della Royal Opera House di Londra e lo fa con una straordinaria interpretazione del ruolo di Calaf nella Turandot andata in scena il 12 gennaio scorso.
Un ruolo che sposa in pieno le qualità vocali ed interpretative di Fabio che da par suo riesce a creare un personaggio vivo, drammatico e passionale sostenuto sempre da una voce sicurissima in acuto, corposa nei centri e con una tecnica di emissione e un fraseggio davvero entusiasmante.
La macabra fiaba cinese disegnata in maniera audace e convincente da Sally Jacobs per questa felice produzione datata 1981 di Andrey Serban, vedeva impegnati inoltre, nel ruolo della principessa di gelo Turandot una Irene Theorin, efficace interprete in virtù di un buon materiale vocale che purtroppo difficilmente è riuscita a controllare e modulare a dovere durante l’opera, finendo così a volte per accentare ed allungare eccessivamente tutte le note acute che il ruolo richiede.
Una più che convincente Svetla Vassileva nel ruolo di Liù si mostrava a suo agio nell’aria del 3’atto e anche in quella meno agevole per le sue corde, Signore ascolta del 1’, risolta comunque in modo assai dignitos. Paata Burchuladze, nel ruolo di Timur, dopo un ottimo 1’atto ha purtroppo perso precisione ed intonazione in più momenti dell’ultimo atto.
Ottima prova a cospetto di una voce molto interessante per Giorgio Cauduro nel ruolo di Ping e buone prove anche per Pong/Alasdair Elliot e Pang Ji Min Parks.
Ottima e precisa la direzione di Nicola Luisotti assecondato dall’orchestra del RHO altrettanto ottima.
Ma alla fine ed ancora una volta, come da molto spesso accade, l’applauso più grande è andato al nostro Fabio che oltre ad una entusiasmante interpretazione della nota aria Nessun Dorma (qui disponibile in video! ) ha sicuramante colpito nell’altrettanto nota “Non piangere Liù...”il cuore del pubblico che gli ha attribuito a fine recita una vera e propria ovazione ed una standing ovation spontanea e sincera!
Insomma aveva ragione il critico statunitense Anthony Tommasini che sul New York Times dopo il suo eccezionale successo personale al recente Gala del Lincoln Center a commemorazione del 150’anniversario della nascita di Puccini il 22 dicembre scorso, aveva definito Fabio Armiliato oltre che star della serata “The stylish italian tenor”....ed ora anche il pubblico inglese della ROH ha capito perché !!!"

Londra Covent Garden-ROH-12 gennaio 2009

TURANDOT


CALAF: Fabio Armiliato
PRINCESS TURANDOT: Iréne Theorin
LIU': Svetla Vassileva
TIMUR: Paata Burchuladze
PING: Giorgio Caoduro
PANG: Ji-Min Park
PONG: Alasdair Elliott
EMPEROUR ALTOUM: Robert Tear
MANDARIN: Kostas Smoriginas

conductor: Nicola Luisotti

original production: Andrei Serban
revival director: Jeremy Sutcliffe
designs: Sally Jacobs
lighting: F. Mitchell Dana
choreography: Kate Flatt

martedì 13 gennaio 2009

Daniela Dessì e Fabio Armiliato abren el Vinas


"BARCELONA. Don estrellas internacionales de la lírica, la soprano genovesa Daniela Dessì y el tenor, también genovés, Fabio Armiliato, fueron los protagonistas del recital inaugural de la 46ª edición del Concurso Internacional de Canto Francesc Viñas que este año cuenta con un total de 412 participantes venidos de 52 países. Un año más, el contingente más generoso ha llegado desde Corea, con 113 participantes, doblando el número de españoles clasificados que alcanza los 51. Al igual que en la última edición, se han realizado audiciones preliminares en Hamburgo (que acogió a 71 aspirantes), París, Londres, Milán, Madrid, Nueva York y Barcelona. En el recital del pregón de ayer por la tarde -a cargo del nuevo director general del Liceu, Joan Francesc Marco y que como es tradicional se realizó en el Saló de Cent del Ayuntamiento-, Dessì y Armiliato, «dos cantantes muy queridos en Barcelona y por el público del Liceu», según palabras de Joan Matabosch, director artístico del Gran Teatre, mostraron un programa dedicado a «obras de Verdi, Puccini y Chaikovsky» según afirmó el tenor. Daniela Dessì, por su parte, interpretó «sólo arias de Puccini, ya que acaba de concluir el año dedicado al 150º aniversario del gran compositor italiano», aunque también cantó, junto a Armiliato -su pareja escénica y en la vida real-, el dúo del «Otello» verdiano, cuyo papel protagonista el tenor debutará en la Opéra Royal de Wallonie (Lieja, Bélgica).
El evento, una vez más, ha reclutado un jurado de primera línea integrado por personalidades del mundo de la lírica como son la mezzosoprano madrileña Teresa Berganza o la soprano valenciana Enedina Lloris, además de responsables artísticos y de «casting» de instituciones como la Washington National Opera, el Festival Rossini de Pesaro, el Maggio Musicale Fiorentino, la Opéra National de Paris, la Ópera de Düsseldorf, el Metropolitan de Nueva York, el Teatro Real de Madrid o el Gran Teatre del Liceu barcelonés, sede de la competición.
En declaraciones previas al recital de ayer, la gran Teresa Berganza, presentada por Matabosch como «mito viviente», afirmó que «en un concurso nunca se sabe cuándo puede aparecer una gran voz. En mi vida he participado en un sólo concurso, en Ginebra y junto a Alfredo Kraus, y no nos dieron ningún premio». Daniela Dessì apuntó por su parte haber participado «en dos concurso, y uno de ello lo gané. Una competición como ésta es importante para un cantante que comienza, porque es bueno dejarse escuchar y aprender a controlar la emoción y el respeto que despierta el escenario». Armiliato reconoció haber ganado «los dos concursos en los que competí; es una experiencia formativa importante».
El Viñas se realizará durante esta semana y el concierto de los ganadores se realizará el próximo domingo, siempre en el Gran Teatre del Liceu."

P.M.-H. (abc.es; 11/01/2009)

domenica 4 gennaio 2009

Fervono amori e danze!


Dopo le trionfali recite di Tosca dello scorso novembre, ecco di nuovo Daniela e Fabio nella bellissima (e questa volta, fortunatamente per chi scrive, molto meno gelida) Trieste per celebrare degnamente l' arrivo del nuovo anno. Programma molto bello, di matrice giustamente nazional-popolare ma eseguito sempre con la massima professionalità.
Vorrei ricordare, in particolar modo, il Dio! mi potevi scagliar di Fabio, superbo melange di tormento e passione, nella speranza, tra l' altro di un prossimo debutto come Otello (esiste già un contratto per una produzione a Liegi nell' aprile/maggio 2011). Altro picco emozionale della serata è Un bel dì vedremo, nel quale Daniela, come sempre, ci dona un piccolo compendio di quella che dovrebbe essere l' arte del canto: intonazione costantemente perfetta, musicalità, impressionante tenuta degli acuti ed un ventaglio infinito di accenti, di colori. Da pelle d' oca!
Notevole anche la prestazione dell' orchestra, guidata dal sempre carismatico Marco Boemi.
Grande successo per tutti, con ripetute (ed esaudite) richieste di bis.

31 gennaio 2008
Teatro Lirico "Giuseppe Verdi" di Trieste

CONCERTO DI FINE ANNO

soprano: Daniela Dessì
tenore: Fabio Armiliato

Orchestra e Coro del Teatro Lirico "Giuseppe Verdi" di Trieste
direttore: Marco Boemi

programma:
- "I Vespri Siciliani": sinfonia
- "Otello": Già nella notte densa
- "I Lombardi alla Prima Crociata": O signor dal tetto natio
- "Otello": Dio! Mi potevi scagliar
- "La Traviata": Libiamo ne' lieti calici
- "Manon Lescaut": intermezzo
- "Turandot": Nessun dorma
- "Madama Butterfly": Un bel dì vedremo
- "Cavalleria Rusticana": Viva il vino spumeggiante
- "La Gioconda": Danza delle Ore e Feste! Pane! Feste!
- "La Vedova Allegra": Tace il labbro
- "Orphée aux enfers": cancan

venerdì 2 gennaio 2009

Esultate!


Ecco i risualtati del sondaggio " Quale ruolo vorreste debuttasse Fabio prossimamente?":

  • Otello (46% dei voti)
  • Werther (26% dei voti)
  • Rodolfo/Luisa Miller (6% dei voti)
  • Samson (6% dei voti)
  • Foresto/Attila (3% dei voti)
  • Gennaro/Lucrezia Borgia (3% dei voti)
  • Nemorino (3% dei voti)
  • Oronte/I Lombardi alla Prima Crociata (3% dei voti)
Un presumibile trionfo quindi per il Moro di Venezia, ruolo già in programma per l' aprile/maggio 2011 a Liegi. Ci auguriamo comunque che magari il debutto possa avvenire sul nostro bel suolo italico!