giovedì 19 marzo 2009

C' est une zingara, mon cher...


Sono felicissimo di potervi annunciare che, in allegato al numero 235 (Marzo 2009) del mensile L' Opera da pochi giorni in edicola, potrete trovare il cd de La Zingara Guerriera. Il "melodramma in due atti" di Luigi Nicolini, su libretto di Paolo Limiti, eseguito in prima esecuzione mondiale nel maggio 2007 al Teatro Dal Verme di Milano con un notevole cast capitanato da Fabio e Daniela, ha ottenuto un ragguardevole riscontro di pubblico e critica. Fulvio Zanella (Operaclick.com), ad esempio, scrive: E’ stato veramente un grande piacere per me riascoltare la voce di Daniela Dessì, davvero in forma smagliante. Questa nostra cantante sta raccogliendo i frutti di una carriera saggiamente amministrata grazie ad una solidissima tecnica ed a scelte di repertorio sempre adeguate alle proprie caratteristiche vocali. La voce della Dessì dotata in natura di una pastosità timbrica e di una carnosità inconfondibili che conferiscono sempre al suo canto una sensualità tangibile, ha permesso al soprano ligure di caratterizzare una protagonista fortemente passionale. Con gli anni la Dessì ha saputo mitigare certa asperità del registro acuto caratteristica dei suoi esordi che oggi risuona infatti più morbido e più omogeneamente saldato al vero e proprio rigoglio vocale dei centri che non hanno perso nulla del preziosissimo smalto originale. Considero la Dessì uno dei più paradigmatici esempi di quanto possa essere insuperabile il colore di una voce autenticamente italiana quando ben emessa come nel suo caso: si tratta di una corposità timbrica calda e vellutata che inutilmente si cercherebbe in voci di soprano lirico provenienti da altre aree geografiche. Siamo di fronte ad una cantante che tutto il mondo ci invidia, bisogna riconoscerlo con compiaciuto orgoglio. La grande esperienza dì questo soprano è infine evidente in una musicalità infallibile e nel fraseggio sempre rifinito in grado di conferire sostanza ed interesse anche alla modesta inventiva melodica di Nicolini.
Anche il tenore Fabio Armiliato si è ritagliato una considerevole fetta di successo personale rendendosi autore di una prova molto convincente. La voce di Armiliato è dotata di una maschia brunitura e di uno squillo più che apprezzabili che gli hanno permesso di delineare un Aleardo credibile per valore militare ed impeto appassionato. Il legame sentimentale che lo lega alla Dessì è come sempre evidente nel grande affiatamento che questi due cantanti hanno maturato nell’arco delle loro innumerevoli collaborazioni; questo affiatamento permette loro di risultare sempre molto verosimili nei panni di una coppia amante come nel caso di Aleardo e Estella e puntualmente quando questi due cantanti si trovano a condividere la scena come nei duetti di quest’opera, tale incontro si traduce in un momento teatrale sempre molto coinvolgente.

Buon ascolto!!!


PERSONAGGI E INTERPRETI:

ESTELLA: Daniela Dessì
ALEARDO: Fabio Armiliato
CAMILLA: Milena Jotova
DONNA IPPOLITA: Renata Lamanda
FIAMMA: Elisabetta Fiorillo
CONTE CORBO: Roberto Servile
GUASTALLO: Edoardo Spagnuolo
FAUNO: Stefano Consolini

interpreti bonus: Anna Laura Longo, Alejandro Escobar, Silvia Regazzo, Luca Ludovici

Orchestra Arturo Toscanini di Parma - direttore: Steven Mercurio
Coro Teatro Municipale di Piacenza - direttore: Corrado Casati

Registrazione live effettuata il 6 Maggio 2007 al Teatro Dal Verme di Milano

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